Cosa studia la farmacognosia

Il significato etimologico del termine Farmacognosia è la conoscenza (da gnosis) dei veleni (da pharmacon).

La Farmacognosia è perciò quella disciplina scientifica che si occupa di studiare i prodotti di origine naturale biologicamente attivi. Questi prodotti possono essere ottenuti da organismi di origine vegetale o animale, come pure dai minerali, possiedono una natura complessa e sono definiti droghe, un termine che in questo caso non si riferisce a quelle sostanze utilizzate a scopo voluttuario e che sono in grado di modificare lo stato psichico e fisico.

In passato le droghe di origine animale hanno avuto un ruolo importante, mentre quello delle droghe di origine minerale è sempre stato più marginale.

Attualmente, il principale oggetto di studio della Farmacognosia è rappresentato dalle droghe vegetali e dalle loro attività biologiche. È uno studio composito, perché una droga vegetale contiene un insieme di sostanze fitochimiche, il fitocomplesso, nel quale si esprime un’attività farmacologica che include le sinergie e gli antagonismi di tutte queste sostanze.

La ricerca che si svolge nel Laboratorio di Farmacognosia è di tipo multidisciplinare e coinvolge la botanica e la fitochimica, a partire dalle conoscenze etnofarmacologiche relative alle piante medicinali oggetto di studio.