Si è svolta a Milano il 19 maggio scorso la seconda edizione delle “Conversazioni di dermatologia”, iniziativa promossa da Rilastil – Laboratorio Dermatologico, storico brand dell’Istituto Ganassini di Ricerche Biochimiche, che ha visto la partecipazione di docenti universitari attivi nella ricerca e sviluppo di prodotti dermatologici innovativi ed efficaci.
L’incontro è stato moderato da Carla Scesa, past president della Società Italiana di Scienze Cosmetologiche e direttore responsabile di alcune testate internazionali dedicate al settore della cosmesi e dell’industria agroalimentare, che esercita anche attività di docenza universitaria svolgendo insegnamenti di Chimica dei prodotti cosmetici e Tecnologia e Formulazione cosmetica.
La dermatite delle palpebre, manifestazione cutanea acuta, cronica o recidivante che può annoverare svariate cause e avere un considerevole impatto sulla qualità di vita di chi ne è affetto, è stata protagonista dell’intervento di Paola Savoia, docente di Dermatologia, presso l’Università del Piemonte Orientale. Direttore della Struttura Complessa a Direzione Universitaria di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara. La prof.ssa Savoia ha sottolineato la fondamentale importanza di identificare prodotti topici, come emollienti e detergenti, che consentano una rapida regressione delle manifestazioni cliniche e che possano essere ben tollerati anche da pazienti portatori di polisensibilizzazioni e/o di patologie cutanee infiammatorie croniche.
Mario Dell’Agli, docente di Farmacologia e Farmacognosia presso il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari ‘Rodolfo Paoletti’ dell’Università degli Studi Milano, responsabile del Laboratorio di Farmacognosia e coordinatore del Corso di perfezionamento in Proprietà salutistiche dei prodotti naturali, ha fornito al pubblico alcune informazioni utili per comprendere l’opportunità che offre un estratto vegetale rispetto all’utilizzo del principio attivo purificato. Nell’ambito dei prodotti naturali, il prof. Dell’Agli si è focalizzato sull’amamelide (Hamamelis virginiana L.), una pianta dalle molteplici proprietà, della quale ha illustrato i suoi componenti attivi e le attività farmacologiche attribuite ai suoi estratti. Ha poi delineato gli studi effettuati dal Laboratorio di Farmacognosia sulle attività farmacologiche dell’amamelide nel trattamento dell’acne e degli eczemi, frutto di una ricerca durata 4 anni. In particolare, si è soffermato sugli studi scientifici che hanno permesso di identificare le proantocianidine come principali molecole presenti in amamelide e responsabili di questi effetti, citando i meccanismi molecolari alla base degli effetti evidenziati nel trattamento dell’eczema e le potenzialità di questa ricerca scientifica.


